Il Monastir vuole chiudere il girone d'andata con una vittoria: avversario l'Alghero
Giro di boa per l'Eccellenza sarda che domenica scenderà in campo per l'ultima gara del 2024Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Giro di boa per l'Eccellenza sarda che domenica scenderà in campo per l'ultima giornata del girone d'andata e per l'ultima gara del 2024. Il Monastir è pronto per l'ultimo incontro dell'anno solare che questa volta avrà come avversaria l'Alghero. Gli uomini di Marcello Angheleddu, al momento, si godono la vetta della classifica in solitaria, grazie alla loro vittoria interna per 3-0 sulla Ferrini della scorsa settimana e al rallentamento del Budoni, rivale numero uno per il primo posto, che si è visto frenare la corsa dal pareggio in trasferta contro la Nuorese.
La squadra del patron Marco Carboni si prepara a festeggiare il Natale col sorriso e la soddisfazione per gli ottimi risultati ottenuti in questa prima metà di annata calcistica. Ma per brindare al meglio c'è ancora l'ostacolo di domenica da superare, così come ha ricordato anche il difensore argentino Santiago Zurbriggen: «Sarà una partita difficile in un campo complicato. Sappiamo che dobbiamo essere molto attenti se vogliamo portare a casa un buon risultato. L'Alghero ha giocatori interessanti, ai quali dobbiamo prestare attenzione. Ma la cosa più importante è che dovremo essere bravi ad imporci e fare il nostro gioco».
Zurbriggen è uno degli acquisti effettuati dalla compagine monastirense durante il mercato estivo. Il giocatore, classe '90, vanta un curriculum di tutto rispetto: un passato da professionista, con una semifinale di Libertadores tra le sue esperienze sportive, è arrivato in Sardegna nel gennaio 2024, sposando la casacca della COS. Ora indossa la maglia del Monastir e potrebbe essere una delle pedine vincenti per la salita in Serie D. Dopo le prime partite della stagione, il centrale difensivo ha subito uno stop di due mesi a causa di un infortunio rimediato contro il Tempio. È stato rischierato in campo come subentrante nel match contro l'Ossese e sabato, contro la Ferrini, ha ritrovato la titolarità: «Un infortunio muscolare mi ha tenuto lontano dal terreno di gioco per diverso tempo, ma sono finalmente tornato e sono a disposizione della squadra. Negli ultimi due incontri ero in campo e mi son sentito bene, è importante ritrovare e avere il ritmo del gioco. Cosa posso dare alla squadra? Sicuramente un'opzione in più al mister. Ci sono grandi giocatori nel nostro gruppo e si è creata una sana competizione interna».
Dall'Epifania si partirà col girone di ritorno. Mantenere alto il livello è sempre complicato ma i biancoblù non hanno alcuna intenzione di allentare la presa. «Siamo un grande gruppo e vogliamo ottenere grandi risultati. Verso febbraio o marzo riusciremo a sapere con maggiore precisione quale potrebbe essere il nostro destino, ma combatteremo sempre, fino alla fine», ha concluso Zurbriggen.