Scarpette e divise tirate a lucido per il fischio d’inizio previsto per domani alle 9 per le partite dei campionati regionali di calcio di fascia A1 e A2 delle categorie Giovanissimi U15. Gli Allievi U17 inizieranno invece alle 11. Tre anticipi sono stati giocati questo pomeriggio (Antas Calcio - Airone 0-1, Oliena Calcio – Civitas 1-0 e Atletico Uri-Taloro Gavoi rinviata). Dopo i due anni di pandemia, che hanno bloccato l’attività, compresi alcuni mesi invernali anche nel campionato 2021/22, le 56 squadre di giovani tra i 13 e i 17 anni potranno finalmente riprendere a pieno ritmo. Dovranno invece ancora attendere il varo dei calendari i ragazzi delle squadre iscritte ai campionati provinciali.

Numerose le rinunce anche quest’anno: diverse società non potendo affrontare i costi di gestione dell’attività giovanile, o per assenza di un numero sufficiente di giovani calciatori, hanno dovuto alzare bandiera bianca. Un segnale preoccupante legato alle numerose defezioni e abbandoni dei bambini delle scuole calcio durante la pandemia, ma soprattutto legato alla crisi economica che sta colpendo inevitabilmente anche il mondo dello sport. I costi aumentano per la gestione degli impianti di illuminazione, di riscaldamento degli spogliatoi e del gas per gli impianti doccia. Una stangata difficilmente sopportabile per le associazioni sportive senza fini di lucro.

Per quanto riguarda Giovanissimi e Allievi regionali di Fascia A1, la così detta Elité, sono 56 le squadre che si contenderanno il titolo regionale per aggiudicarsi la partecipazione alle fasi nazionali. Sono due i gironi che comprendono le 14 società dell’area vasta di Cagliari e del Sud Sardegna e una squadra dell’Ogliastra e altre 14 che si contenderanno il titolo nelle province di Oristano, Nuoro e Sassari. Stessi numeri per la seconda fascia A2 Giovanissimi e Allievi, suddivisi con lo stesso criterio geografico, ma ancora in attesa della data ufficiale di avvio del campionato.

Rimane invariata rispetto agli anni scorsi la formula dei campionati di fascia A1 e A2. Sia per Giovanissimi U15 che per gli Allievi U17, le vincenti dei due gironi A2 approderanno direttamente nella Fascia 1 senza disputare i playoff, mentre le vincitrici dei playoff fascia A1 accederanno alle fasi nazionali per la disputa del titolo nazionale. Le ultime 3 in classifica dei campionati Fascia 2 retrocederanno nei rispettivi campionati provinciali.

Sono 94 invece le squadre che disputeranno il Campionato Juniores “Under 19”, suddivise in 8 gironi che saranno gestiti direttamente dalle Delegazioni di Carbonia, Cagliari (con due gironi), Oristano, Ogliastra, Nuoro, Sassari e Tempio. Anche per gli atleti Juniores c’è attesa per la data dei fischi d’inizio.

Il regolamento prevede che possano partecipare alle gare della prima fase provinciale del Campionato Juniores i calciatori nati dal 1° gennaio 2004 in poi o che, comunque, abbiano compiuto il 15°anno di età. È consentito impiegare fino a un massimo di quattro “fuori quota”, nati dal 1° gennaio 2002 in poi. Inoltre, dalla seconda fase regionale (per gli atleti di quelle squadre che vinceranno i rispettivi gironi provinciali), sarà invece consentito l’utilizzo fino a un massimo di tre calciatori “fuori quota”, nati dal 1° gennaio 2003 in poi. Le squadre delle Società di Interregionale, Arzachena Academy C.S., Atletico Uri, COS Sarrabus e Ilvamaddalena 1903, disputano il Campionato come squadre “fuori classifica”.

(Unioneonline/EC)

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