Nessuno riesce e ferma la fuga verso la Serie D dell'Ilvamaddalena vittoriosa anche ieri nell'anticipo casalingo contro la Tharros.  La squadra di Carlo Cotroneo vanta dieci punti su Tempio e Ferrini e 11 sull'Ossese battuta ieri a Villasimius. Oggi la Ferrini riposa, solo il Tempio può ridurre il distacco facendo punti a Carbonia.

Un'Ilva insomma sempre più irresistibile, forte, concreta, difficile da battere.  Ieri ha segnato due gol nei primi 13' di gioco, con gli ospiti oristanesi che hanno dimezzato lo svantaggio nella ripresa. Un'Ilva fortissima, contro una Tharros in crescita che ha giocato una buona gara. Lo scorso maggio l'Ilva è retrocessa dalla D ai play off. La società non si è scomposta, ha fatto un'ottima campagna acquisti, ha chiamato un allenatore come Cotroneo che in Sardegna aveva già allenato con ottimi risultati il Castiadas. Ora vola nuovamente verso la D anche se i proclami non sono di casa.

«Il campionato è lungo – dice Cotroneo - la promozione va ancora conquistata. Siamo sicuramente sulla buona strada ma non lo abbiamo ancora vinto».

Lo stesso Tempio continua a crederci. Tutto dipenderà dal risultato di oggi a Carbonia. Vola il Villasimius che sempre ieri ha piegato l'Ossese dimostrando di attraversare un magico momento. Per una squadra dal passato illustre, una nuova stagione esaltante. Oggi si giocano Carbonia- Tempio, Bosa-Sant'Elena, Calangianus-Villacidrese, Ghilarza-Iglesias, San Teodoro-Barisardo, Taloro-Li Punti. Riposa la Ferrini.

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