Dopo diversi anni si gioca questo pomeriggio alle 16 il derby cittadino di calcio fra La Pineta e il Sinnai. Le due squadre locali sono inserite nel girone A di Seconda Categoria: grande l'attesa fra i fans delle due squadre che stanno puntando a valorizzare i giovani. I fasti del passato sono lontanianni luce. Con La Pineta che ha raggiunto la Prima categoria ma che ha soprattutto saputo organizzare il Trofeo Paolo Pizzi" in memoria del primo donatore di organi in Sardegna e con l'arrivo di squadre da tutta Europa.

Il Sinnai ha invece un passato in Serie D (dal 1981 al 1985), in Eccellenza (nove campionati) e in  Promozione. Gli avversari erano Olbia, Tempio Nuorese, Sorso Alghero, Carbonia, Calangianus e Ilvarsenal. Inoltre, Sinnai ha visto crescere giocatori del calibro di Davide Carrus, che ha giocato in Serie A con Cagliari, Bologna e Ancona, e Emiliano Boi (Serie C col Piacenza).

Qui il calcio è insomma legato a La Pineta e al Sinnai Calcio a 11. Quest'ultima società è stata fondata nel 2013/2014 dalle ceneri del glorioso Sinnai e che quest'anno, grazie al secondo posto in Terza categoria, è stato ripescato in Seconda categoria ritrovando La Pineta, nata nel 1984. Ecco quindi il derby di oggi in Seconda categoria. 

«Siamo felicissimi», dice il presidente del Sinnai, Giorgio Olla. «C’è grande entusiasmo. Sono stato dirigente del Sinnai dal 1993, prima nella vecchia società ora nella nuova. Vogliamo far bene dando ai ragazzi la possibilità di fare calcio e amicizia. È questo che conta. Tornare ai livelli del passato non sarà facile. Ma la volontà è tanta».

Dal 1984 La Pineta è stata soprattutto al servizio dei giovani. Dal 2004, il presidente è Antonio Forte. «Siamo ben felici del ripescaggio del Sinnai», continua. «Si ripropone il derby tra due società che hanno messo da parte la rivalità sportiva degli anni passati. La nostra forza è stata sempre il settore giovanile».

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