Una gara che vale più di una stagione, perché stavolta in ballo ci sono il futuro e la permanenza nella A2 femminile di basket, e questo il Cus Cagliari lo sa bene e chiama a raccolta i tifosi.

Dopo la sconfitta per 69-56 nella gara1 giocata a Vigarano, alle 16 di domani, a Sa Duchessa, le universitarie si giocheranno il tutto per tutto, poiché l’unico risultato “consentito” in gara2 del secondo turno playout sarà vincere. Solo così si potrà arrivare alla “bella”, da disputare eventualmente in trasferta, altrimenti, in caso di successo delle ferraresi, domani per le cagliaritane il prezzo da pagare sarebbe altissimo: la retrocessione.

Il coach. “Stiamo cercando di recuperare le energie dopo una dispendiosa gara1, e penso che questo valga per entrambe le squadre, perché non è stato semplice giocare in un campo molto caldo, con temperature atipiche per una città del nord”, ha spiegato coach Federico Xaxa. “Al contempo stiamo recuperando energie mentali per questo rush finale. Siamo all’ultima spiaggia ma venderemo cara la pelle per cercare di portare Vigarano a gara3”.

La veterana. “Il risultato finale lascia pensare a un calo nel finale, ma la verità è che per vincere servono 40 minuti di intensità, aggressività e concentrazione. Probabilmente in alcuni tratti della partita potevamo fare meglio. L’obiettivo, ora, è quello di non perdere fiducia. Vogliamo unirci ancor di più per combattere insieme in Gara 2”, ha sottolineato Eugenia Caldaro, ala del Cus Cagliari. “Senza dubbio una sconfitta maturata nel finale può farsi sentire dal punto di vista emotivo , ma quando mancano pochi minuti alla resa dei conti e la posta in gioco è alta, non c’è tempo per farsi abbattere dalle emozioni, anzi è proprio l’emotività che deve diventare il motore di tutto. Passione e voglia di vincere devono trainarci in ogni minuto della prossima partita. Dovremo prestare più attenzione e adattare qualche aspetto tecnico, ma ciò su cui ci dobbiamo realmente concentrare è la mentalità da portare in campo dal primo all’ultimo minuto. I playout sono semplicemente partite da vincere. Speriamo di poter contare su un pubblico caloroso per ricevere la giusta carica per questa impresa che può riaprire i giochi”.

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