“Abbiamo cambiato qualcosa, abbiamo integrato la rosa con l'arrivo di sette giocatori, ragazzi validi, che vanno ad aggiungersi a chi è con noi dallo scorso anno con maggior esperienza. È arrivato un nuovo allenatore, Emanuele Lo Greco, reduce da un percorso professionale nella Capitolina e nella Primavera Roma. Il tempo che abbiamo avuto a disposizione per prepararci non è stato tantissimo, visto che abbiamo iniziato ad allenarci soltanto l'ultima settimana di agosto. Ma questo non vuole essere un alibi”.
Gino Troiani, manager generale dell'Amatori Rugby Alghero, introduce così la sua analisi del match perso dalla sua squadra all'esordio nel campionato di Serie A, 3-33 in casa contro il Cus Milano. “La prestazione di domenica è quella di una squadra in costruzione. Il Cus è una neopromossa, ma oltre a qualche acquisto importante ha un gruppo già amalgamato e che lavora insieme da diversi anni. Certo, errori ne abbiamo fatti, aldilà di tutto”, prosegue Troiani. “Abbiamo da lavorare. Approfittiamo della pausa per mettere a punto alcune cose che, è stato evidente, ci hanno messo in difficoltà. Inoltre, a livello difensivo dovremmo cercare di avere un atteggiamento più aggressivo, per mettere maggiore pressione sugli avversari”.
Il manager algherese guarda poi alla stagione: “Il campionato è ancora più livellato rispetto allo scorso anno. Ci sono tante squadre che si sono rinforzate tantissimo e ambiscono al salto in Top10. Penso a I centurioni, al Biella e al Parabiago, ma anche Noceto e Parma sono squadre ben strutturate. Sarà un campionato ancora più impegnativo con una squadra in più nel girone. Affronteremo sempre squadre ben preparate: per esempio, Recco e Cus Genova, che l'anno scorso venivano considerate ‘cuscinetto’, ora hanno alzato il livello. Abbiamo tanto da lavorare e dobbiamo alzare il livello le singole prestazioni. Abbiamo in rosa giocatori di qualità e sono certo che raccoglieremo risultati positivi”.

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