Un'impresa che può dare una svolta alla stagione. In casa Nuova Icom Selargius non si è placata l'eco del grande successo di sabato, quando le giallonere sono state capaci di imporre il primo stop stagionale alla Galli San Giovanni Valdarno (71-56), capolista dell'A2 Femminile con 9 successi nelle prime 9 giornate.

Solide, determinate e particolarmente ispirate nella metà campo d'attacco, le giallonere hanno condotto con sicurezza per tutti i 40 minuti, non permettendo mai alle lombarde di avvicinarsi oltre la soglia di sicurezza. Gonfia il petto d'orgoglio il tecnico greco Vasilis Maslarinos, alla terza affermazione su 4 alla guida del San Salvatore: «Il nostro lavoro è paradossalmente più semplice in gare come questa», commenta, «giocavamo contro la prima in classifica e non avevamo nulla da perdere. Le ragazze hanno creduto nella vittoria e hanno giocato molto bene. Sono felice per la squadra, per la società e per i nostri tifosi. Alleno un’ottima squadra», conclude, «spero di regalare altre soddisfazioni a tutti».

Dopo 6 vittorie di fila, invece, si è fermata la corsa a perdifiato della Sardegna Marmi Cagliari, che sul parquet della vice capolista Scotti Empoli è incappata in un pomeriggio storto: 76-31 il punteggio finale per le biancorosse al termine di 40 minuti senza storia fin dal primo quarto. Il tecnico cagliaritano Fabrizio Staico non fa drammi, e rende il giusto merito alle avversarie: «Non per giustificare la sconfitta», afferma, «fra tutte le squadre incontrate, e manca San Giovanni Valdarno, credo che la Empoli quella che mi ha impressionato maggiormente. Una formazione atletica, giovane, fisica, molto aggressiva in difesa. Indubbiamente un divario fisico e atletico notevole. Per quanto riguarda noi», conclude, «devo ammettere che la sconfitta ci sta tutta. Senz’altro il gruppo è apparso stanco e poco reattivo».

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