"Un tram che si chiama Desiderio", il capolavoro di Tennessee Williams in cartellone in prima regionale per la Stagione della grande Prosa organizzata dal CeDAC di Antonio Cabiddu con la direzione artistica di Valeria Ciabattoni, debutta questa sera, giovedì 13 gennaio, alle 21 (con replica domani alle 10.30 in matinée per le scuole) al Teatro Comunale di Sassari e sabato alle 20.45 al Teatro Centrale di Carbonia nella raffinata mise en scène firmata da Pier Luigi Pizzi per Gitiesse - Artisti Riuniti diretta da Geppy Gleijeses.

Sotto i riflettori Mariangela D'Abbraccio, tra le più amate e apprezzate star del teatro italiano.

Figlia e nipote d'arte, straordinaria attrice in centinaia di titoli e capolavori diretti dai più prestigiosi registi e ovunque acclamata per le sue eccezionali qualità di interprete versatile e intensa capace di emozionare il pubblico come poche altre, sarà l'attesa protagonista nel ruolo di Blanche DuBois con compagno di viaggio Daniele Pecci, volto noto del piccolo e del grande schermo, in fiction come "Il bello delle donne" e "Orgoglio" alla più recente "Cuori", nella parte di Stanley Kowalsky.

Nel cast anche Giorgia Salari, Eros Pascale, Gabriele Anagni, Erika Puddu e Massimo Odierna.

Le musiche sono di Matteo D'Amico mentre l'artigiano della luce è Luigi Ascione.

L'elegante allestimento porta la firma prestigiosa di Pier Luigi Pizzi, artista di fama internazionale, all'attivo un'intensa carriera tra lirica e prosa, a partire dall'importante sodalizio con la Compagnia dei Giovani fondata da Giorgio De Lullo, Romolo Valli, Anna Maria Guarnieri, Elsa Albani e Rossella Falk, che ha curato la regia e le evocative scenografie del dramma di Tennessee Williams, per far rivivere le atmosfere di un'epoca insieme agli stati d'animo dei personaggi.

L.P.

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