Fra le scommesse che il catalogo Marvel ha in serbo per il prossimo futuro, l’irriverente “Thunderbolts” occuperà un spazio tutto specifico. Atteso nelle sale italiane il 30 aprile del 2025, la pellicola vede il ritorno di volti noti all’interno dell’universo cinematografico, più l’aggiunta di qualche new entry che non passerà certo inosservata.

Differentemente dalle squadre di supereroi conosciute in passato, il nuovo manipolo di improbabili detentori della pace sarà composto principalmente da ex criminali, assoldati dal governo per una missione che può sperare di compiere solo chi ha avuto a che fare da vicino con l’illegalità e il pericolo.

Concepito come il capitolo conclusivo della cosiddetta “fase cinque” del MCU, il titolo è diretto da Jake Schreier - attivo in precedenza soprattutto nel panorama televisivo - e prodotto, come da tradizione, dall’immancabile Kevin Feige.

Tra i suoi protagonisti troveremo in particolare Florence Pugh, Sebastian Stan, David Harbour, Hannah John-Kamen, Wyatt Russell, Olga Kurylenko, Lewis Pullman, Geraldine Viswanathan ed Harrison Ford.

L’ultimo trailer trasmesso in esclusiva al recente D23 Brasil ha permesso di osservare nel dettaglio l’intero gruppo, senza trascurare al contempo le entrate in scena spettacolari di alcune vecchie apparizioni, come quella del Soldato d’Inverno interpretato da Sebastian Stan.

Tra le nuove reclute che hanno destato maggiore curiosità c’è sicuramente Bob, un personaggio fuori dalle righe che, sebbene ancora non sia stato confermato ufficialmente, dovrebbe essere il Sentry/Vuoto apparso nei fumetti. Rappresentato con indosso una tuta gialla e il mantello azzurro, è considerato uno tra i supereroi più potenti dell’intero mondo fumettistico, capace di possedere “il potere di un milione di soli che esplodono”. Contemporaneamente, il suo alter-ego Vuoto ha messo in pericolo la terra, e richiede di esser controllato a dovere per porre fine alle sue catastrofi.

A proposito delle evoluzioni di trama che ci aspettano, stando alle ultime indiscrezioni dello scooper MyTimeToSayHello i Thunderbolts potrebbero diventare i nuovi Vendicatori nel prossimo “Avengers: Doomsday”, accogliendo in futuro ulteriori apparizioni col successivo “Avengers: Secret Wars”. Sull’uscita di questi attesi crossover è ancora tutto in divenire, ma secondo l’insider Daniel Ritchman le riprese di Doomsday dovrebbero cominciare tra marzo e agosto del prossimo anno, mentre quelle di Secret Wars sono attese per marzo 2026.

Intervistato da Variety a proposito del film, Sebastian Stan ha descritto la sua apparizione in “Thunderbolts" come quella di Jack Nicholson in una delle sue più acclamate interpretazioni: «È un po' come quello di Qualcuno volò sul nido del cuculo: un ragazzo che entrava in un gruppo caotico e degenerato e in qualche modo trovava il modo di unirlo».

Commentando inoltre le frequenti lamentele sui titoli Marvel, che ormai sembrano far più notizia delle stesse produzioni in cantiere, ha dichiarato: «È diventato molto comodo prendersela con i film Marvel. E va bene così. Ognuno ha la sua opinione. Ma sono una grande parte di ciò che contribuisce a questo business e ci permette di avere anche film più piccoli. È un'arteria che attraversa il sistema di questa macchina che è Hollywood. Hanno molti più meriti di quelli che la gente riconosce».

Sulle enormi difficoltà che implicano la buona riuscita di un film, ha aggiunto: «A volte mi sento protettivo perché l'intenzione è davvero buona. È solo difficile fare un buon film in continuazione. Negli ultimi due anni sono diventato molto più aggressivo nel perseguire le cose che voglio, e sono costantemente alla ricerca di modi diversi per sfidare me stesso».

Quanto agli sforzi di Kevin Feige, presidente dei Marvel Studios, nel portare avanti l’universo Marvel in modo vivo ed interessante, ha tenuto a chiarire: «Sono uno che ha visto Kevin Feige come l'uomo più altruista di questo pianeta, che, nonostante l'enorme successo che ha avuto, non è mai cambiato né ha vacillato. Passa legittimamente tanto tempo a pensare: come possiamo sorprendere le persone e dare loro qualcosa di diverso? Il suo motto è: l'idea migliore vince. Viene semplicemente da un buon proposito, ed è l'unico motivo per cui a volte mi sento protettivo nei suoi confronti. Perché l'intenzione è davvero buona».

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