Una panoramica internazionale del documentario creativo e film selezionati tra le principali cineteche europee. Ritorna nel borgo minerario dell'Argentiera (Sassari) il Festival di cinema documentario e fotografia “Asincronie”, organizzato dall'associazione 4CaniperStrada, con il sostegno della Regione Sardegna e Fondazione di Sardegna.

Si comincia mercoledì 6 e giovedì 7 aprile in replica, alle 20.45 con il documentario della regista ucraina Alina Gorlova "This Rain Will Never Stop". Girato con una sorprendente fotografia in bianco e nero ad opera di Viacheslav Tsvietkov, il film è un ritratto della diaspora di una famiglia attraverso il personaggio del giovane Andriy, padre curdo e madre ucraina, fuggito dalla guerra civile siriana per trovarsi in mezzo alla guerra del Donbass. Ha vinto il Festival dei Popoli 2020 e verrà proiettato in versione originale con i sottotitoli in italiano.

L'evento fa da anteprima al festival “Asincronie” che prima del clou di agosto prevede tra aprile e maggio, in collaborazione con lo Spazio Bunker, proiezioni di film che disegnano un viaggio nello sguardo di registi contemporanei che - in diverse epoche - raccontano l'umanità sorpresa dalla guerra, la sua resistenza, la lotta per la propria terra e la ricerca della felicità.

Mercoledì 13 aprile sempre alle 20.45 omaggio al grande regista Gianfranco Rosi con la proiezione del film "Boatman", una delle sue prime opere, forse la meno conosciuta, girata in India sulle rive del Gange.

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