"Mai e poi mai nella mia vita ho avuto rapporti non consenzienti".

Così Fausto Brizzi smentisce le voci circolate prima sui social network, e poi arrivate sulla carta stampata, di un suo coinvolgimento in casi di molestie o violenze denunciati da alcune attrici nel programma "Le Iene".

Il regista, che ha firmato tanti film di successo da "Notte prima degli esami" a "Maschi contro femmine" al cinepanettone di imminente uscita "Poveri ma ricchissimi", ha inviato una lettera agli organi di stampa.

"Ho appreso con grande sconcerto, dagli articoli apparsi sulle pagine di alcuni quotidiani, dell'esistenza di ipotetiche segnalazioni di molestie fatte da persone di cui non viene precisata l'identità".

"Posso solo affermare, con serenità e sin da ora, che mai e poi mai nella mia vita ho avuto rapporti non consenzienti - si difende -. Per questo, escludo categoricamente di aver conferito mandato legale per trattare il risarcimento del danno in favore di presunte vittime".

"Procederò, pertanto, in ogni opportuna sede nei confronti di chiunque abbia affermato e affermi il contrario".

Intanto, però, il regista e produttore ha deciso di sospendere ogni attività: "In via precauzionale, e per evitare strumentalizzazioni, ho sospeso tutte le mie attività lavorative e imprenditoriali. Chiedo a tutti il massimo rispetto della privacy della mia famiglia e, in particolare, di mia moglie".

Dal 2014 Brizzi è sposato con l'attrice fiorentina Claudia Zanella.

(Redazione Online/D)

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