Il “Portorotondo Festival” ha chiuso la sua 22esima edizione e per finire in bellezza l’Associazione Giovani Portorotondo con il patron Sergio Deiana ha puntato su un’artista sarda molto apprezzata nell’Isola e a livello nazionale grazie alle sue partecipazioni su Rai, Mediaset e TV8.

Marta Schirru ha entusiasmato la platea del borgo gallurese fondato da Niccolò e Luigi Donà Dalle Rose con un emozionante tributo a Maria Carta punteggiato da canzoni di successo che hanno consacrato la giovane artista di Senorbì tra le voci più interessanti della nuova generazione di cantautrici che, partendo dal canto tradizionale, cercano di avvicinare i giovani alle sonorità popolari con rivisitazioni di brani celebri e la creazione di nuove melodie in chiave etno-pop.

Marta ed il suo gruppo, con le coreografie sempre eleganti e interpretate magistralmente da due ballerine di straordinario talento come Noemi Murgia, di recente impegnata nelle selezioni di Amici di Maria De Filippi dove spera di approdare a partire da questo autunno, e Serena Cuccu, premiata in svariati concorsi di danza a livello regionale e nazionale, ha proposto un approccio al canto che punta al coinvolgimento del pubblico e alla riscoperta dei valori fondanti della creatività musicale, un mix di parole e musica dove ogni componente diventa l’una al servizio dell’altra, con l'aggiunta della danza che nei live ricopre un ruolo significativo e di grande attrattiva.

Nel concerto hanno trovato posto canzoni immortali, come Memorie della musica di Maria Carta ed altre celeberrime della indimenticata artista di Siligo, che ha rappresentato il canto sardo per quasi mezzo secolo riuscendo a far approdare la canzone tradizione isolana in palchi importanti e nella tv di Stato, oltre a nuove composizioni di Marta Schirru e i classici del repertorio popolare quattro mori.

Reduce dai successi nelle televisioni nazionali, dove è stata ospite di programmi seguitissimi con milioni di telespettatori, come I Soliti Ignoti di Amadeus o Evviva il Videobox la creatura di Fiorello spin off della fortunatissima trasmissione mattutina Viva Rai2, Marta Schirru ha conquistato numerosi palcoscenici televisivi come quello di TV8 con Max Giusti e altri prestigiosi.

Un modo benaugurante per chiudere un Festival longevo che continua a valorizzare Portorotondo come centro del turismo che offre, oltre a meravigliosi scenari e a spiagge incantevoli, un mix di arte, cultura e spettacolo dal vivo che turisti e appassionati mostrano di apprezzare grazie ad una programmazione variegata ed aperta a tutti gli stili ed i generi musicali con incursioni nella danza, nella letteratura e nelle arti visive.

E l’anno prossimo Portorotondo compie 60 anni: sarà un’annata importantissima con grandi sorprese che a breve saranno svelate.

(Unioneonline)

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