Dopo il grande successo di “Glicine” la Noemi in versione 2.0 torna al Festival di Sanremo per il secondo anno consecutivo (settima volta complessivamente) con “Ti amo non lo so dire”, un uptempo (Columbia Records/Sony Music) scritto da Dario Faini, Alessandro Mahmoud, Alessandro La Cava. 

"Con ‘Glicine’ – spiega in conferenza stampa da Sanremo –  raccontavo già una parte di me, quella del cambiamento. Stavolta invece affronto un altro tassello di quello che sto vivendo. Ossia, dopo il cambiamento, il tentativo di ristabilire il contatto con le emozioni e le persone che ti sono vicine. Non ho mai fatto così tanto un lavoro di consapevolezza su di me come in questi ultimi anni”.

Per la 40enne romana, al secolo Veronica Scopelliti, “la vita è una continua contrapposizione. Da una parte la forza del desiderio di superare le nostre paure per realizzare i nostri sogni. Dall’altra le fragilità che scopriamo e affrontiamo nel percorso di cambiamento, la sofferenza che può derivare dalle parole dette o non dette. Non saper dire ti amo è una metafora per poter spiegare questa fragilità. Perché per dire ti amo ci vuole un coraggio immenso”.

La produzione è di Dorado Inc. di Dario Faini: “Mi piace davvero tanto, è un crescendo di intensità e di emozione che esplode nel ritornello. Sicuramente è un pezzo complesso da cantare, con un fraseggio molto moderno. Ci sono tante parole ma non ne voglio perdere neanche una. Ad ogni ascolto spero che il pubblico ne scopra sempre di nuove da apprezzare e da capire".

(foto di Attilio Cusani)
(foto di Attilio Cusani)
(foto di Attilio Cusani)

LA COVER – Per la serata delle cover Noemi ha scelto “(You make me feel like) a natural woman”, scritto da Carole King e Gerry Goffin per Aretha Franklin.

"L’ho scelto perché il mondo del blues e del soul racconta tantissimo di me – ha spiegato - rappresenta tutto quello che la musica mi ha insegnato. Per Aretha Franklin essere una diva voleva dire essere una voce per la sua comunità, voleva dire poter diffondere un messaggio importante. Il mio messaggio, e spero di esserne all’altezza, è la speranza che tutte riescano a sentirsi almeno una volta nella vita delle ‘natural woman’”. 

“TIFO PER MAHMOOD” – Il fatto che anche Mahmood, l’autore del suo pezzo, sia a Sanremo, non lo vive affatto come una competizione, tutt’altro: "Tifo per lui e Blanco. Devo dire che il brano non l’ho ascoltato, perché sono una persona molto discreta e rispettosa, ma conoscendo Alessandro sono sicura che sarà fantastica. E poi sono molto curiosa di sentire il pezzo di Elisa”. 

Tra i Festival che ricorda con più piacere c’è quello del 2012: “Eravamo sul podio la vincitrice Emma, poi Arisa e io al terzo posto. Devo dire che è stato bello vedere un podio tutto al femminile. E sinceramente spero che accadrà anche quest’anno!”.

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