Macbettu, ovvero l’opera di Shakespeare recitata in sardo, non finisce mai di incantare. All’ennesima replica, dopo i tanti successi ottenuti in quattro anni in Sardegna, nella Penisola e nel mondo, lo spettacolo di Alessandro Serra è stato capace di registrare un sold out mercoledì nella seconda giornata di spettacolo in abbonamento nella stagione autunnale del TEN Teatro Eliseo Nuoro, prima di partire per Parigi, al Théâtre du bouffe du nord diretto dal 1974 da Peter Brook e poi ancora Spagna, Russia e Serbia.

La presa sul pubblico di questo capolavoro ha molteplici riscontri, uno dei quali lo si è avuto proprio all’Eliseo. Un emigrato ha deciso di tornare a Nuoro dopo dieci anni proprio per vedere Macbettu. Michele Concas è salito su un aereo con la fidanzata Valentina e si è seduto in platea per ammirare lo spettacolo. Era emozionatissimo perché non vedeva l’Eliseo aperto al pubblico da quando era bambino.

Michele Concas e la fidanzata Valentina in platea all'Eliseo (foto Sardegna Teatro)
Michele Concas e la fidanzata Valentina in platea all'Eliseo (foto Sardegna Teatro)
Michele Concas e la fidanzata Valentina in platea all'Eliseo (foto Sardegna Teatro)

L’opera vincitrice del premio UBU come miglior spettacolo (2017) ha visto ieri due sostituzioni e un nuovo ingresso nel cast: Felice Montervino al posto di Leonardo Capuano nei panni di Macbettu e Alessandro Burzotta a sostituire in diversi ruoli lo stesso Montervino.

Macbettu, l'attore nuorese Giovanni Carroni in scena (foto Alessandro Serra)
Macbettu, l'attore nuorese Giovanni Carroni in scena (foto Alessandro Serra)
Macbettu, l'attore nuorese Giovanni Carroni in scena (foto Alessandro Serra)

Dopo la data di Nuoro, Macbettu va ancora in scena nell’isola il 23 e 24 settembre al Teatro Grazia Deledda di Paulilatino.

Dell’opera di Serra si sa tutto. È il Macbeth di Shakespeare recitato in sardo (con la traduzione e la consulenza linguistica di Giovanni Carroni) e, come nella più pura tradizione elisabettiana, interpretato da soli uomini. L’idea era nata nel corso di un reportage fotografico tra i carnevali della Barbagia. Serra le ha dato sostanza e ne è venuta fuori una pièce teatrale che ha riscosso consensi pressoché unanimi.

La programmazione settimanale del Teatro Eliseo non è finita con Macbettu ma continua venerdi 24 settembre alle 20.30. In occasione di Sharper “La notte europea dei ricercatori” il Ten propone "Incoscienza”, uno spettacolo ideato dal fisico/attore Ramon Pilia che coinvolge il pubblico in esperimenti scientifici entusiasmanti. Ingresso libero con prenotazione obbligatoria.

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