L'indiano Apu dei Simpson cancellato: "È una caricatura razzista"

Per gli americani e non solo, la sit-com creata da Matt Groening quasi 30 anni fa non perderà certo consensi, ma la decisione di cancellare il personaggio Apu perché simbolo di stereotipi razzisti sta facendo discutere.

Stiamo parlando del gestore indiano del Jet Market della cittadina di Springfield, tra i tanti bizzarri personaggi secondari che ruotano attorno alla famiglia Simpson, accusato di rappresentare il cliché razzista con cui vengono viste da una parte di americani comunità minori come quella indiana.

Un'accusa presa seriamente dal regista della serie cult Adi Shankar, che ha invitato i telespettatori a contribuire a trasformarlo, in modo che non fosse più una caricatura, e poi ha annunciato che la produzione l'avrebbe tagliato definitivamente per evitare controversie.

Una notizia che è poi stata smentita dal produttore esecutivo Al Jean,