Nuova accusa di molestie sessuali nei confronti di Kevin Spacey.

Questa volta a puntare il dito contro il protagonista di "House of Cards" è Harry Dreyfuss, figlio di Richard Dreyfuss.

L'episodio risalirebbe al 2008, quando Harry aveva 18 anni, e l'attore lo ha raccontato in un'intervista a Buzzfeed News.

I due Dreyfuss - padre e figlio - erano a casa del premio Oscar per lavorare a uno spettacolo teatrale.

"Mentre leggevamo il testo ho sentito la sua mano che si faceva strada lungo i miei pantaloni: mi sono detto, non si azzarderà a farlo davanti a papà, ma lo ha fatto", ha raccontato Dreyfuss.

Così lui si è allontanato ma Spacey, stando al racconto di Harry, non ha mollato. Gli si è avvicinato e ha poggiato la sua mano sulla gamba destra del giovane.

"In circa 20 secondi è salito dalla coscia verso il cavallo dei pantaloni, La mia mente si spense. Intanto lui, all'improvviso, ci era arrivato: mi aveva tutto nelle sue mani. Ho smesso di leggere il copione e ho spalancato gli occhi, l'ho guardato e gli ho fatto un cenno negativo con la testa, il massimo che potessi fare in quel momento".

Il padre, preso dalla lettura, non si era accorto di nulla: "Non ho reagito in maniera più veemente per non rovinare la carriera di mio padre", è il racconto di Harry. "La cosa che più mi disgusta di questa storia è la sensazione di sicurezza di Kevin mentre lo faceva: sapeva di poter fare quel che voleva in una stanza in cui c'era anche mio padre, e sapeva che non avrei avuto il coraggio di dire niente".

Sulla vicenda poi è intervenuto anche Richard Dreyfuss, che in un post su Twitter ha elogiato il coraggio del figlio: "Lo amo e oggi sono orgoglioso di lui", ha scritto.

(Redazione Online/L)

© Riproduzione riservata