Il cronista italiano denunciato dai Firth: "Stalking? No, ero l'amante di Livia"
Livia Giuggioli, produttrice cinematografica sposata con Colin Firth, ha avuto una relazione con il giornalista italiano che ha denunciato per stalking.
Lo rivela il quotidiano inglese The Times, a cui un portavoce della coppia avrebbe inviato una dichiarazione congiunta.
Il reporter Marco Brancaccia è stato accusato di aver molestato la Giuggioli. Ma all'epoca, scrive il giornale, "Colin e Livia avevano privatamente deciso di separarsi. In quel periodo, Livia per breve tempo fu coinvolta in una relazione con l'ex amico Brancaccia. Poi i Firth sono tornati insieme. Brancaccia ha iniziato una spaventosa campagna di molestie durata vari mesi, molta della quale è documentata".
"Eravamo legati da una storia d'amore e lei voleva lasciare Colin per me - si è difeso Brancaccia sempre sulle colonne del giornale -. Il mio 'stalking' è consistito in due messaggi su WhatsApp, dopo che lei aveva messo fine alla nostra relazione nel giugno 2016".
"Ho scritto una mail a Colin sulla mia relazione con Livia, cosa che mi pento di aver fatto, e lei mi ha denunciato per stalking, temendo che io dicessi pubblicamente ciò che lei mi aveva raccontato del suo matrimonio e del suo lavoro".
"In un anno lei mi ha inviato centinaia di messaggi d'amore, foto, video e perfino un diario".
I Firth sono sposati da 21 anni: genitori di due ragazzi adolescenti, si dividono tra il Regno Unito e l'Italia, a Città della Pieve, in Umbria. Di recente Firth ha ottenuto la cittadinanza italiana.
(Unioneonline/D)