«Mi hanno chiesto l’autografo nella camera mortuaria di mia madre». 

Lo ha raccontato Gerry Scotti nel corso dell’ultima puntata di C’è posta per te, il programma – che anche quest’anno ha registrato uno straordinario successo - condotto da Maria De Filippi. 

Sono passati trent’anni da quel momento: «Sono andato nella camera mortuaria - ha ricordato il popolare conduttore -, io era già Gerry Scotti, ero già famoso e riconoscibile e quasi tutte le persone si fermavano davanti al feretro di mia madre per chiedermi un autografo. A un certo punto mi sono innervosito. Avrei voluto dire no, ma poi ho pensato che mia madre non lo avrebbe voluto».

Una scena che ha ricordato molto quanto accaduto a De Filippi, cui diversi fan hanno chiesto un selfie nel giorno del funerale del marito Maurizio Costanzo, proprio davanti alla bara. Eppure si è trattato di un puro caso: la puntata di C’è posta è stata registrata prima dell’addio del giornalista.

(Unioneonline/D)

© Riproduzione riservata