"Ci sono momenti in cui si è chiamati ad affrontare sfide difficili. Questo è uno di quei momenti. Il cinema di oggi e di domani avrà caratteristiche diverse, che voi dovrete ideare, progettare, costruire. L'interrelazione crescente del cinema con la televisione e con le altre piattaforme apre straordinarie opportunità. Sono strade che già state percorrendo con successo e con grande apprezzamento del pubblico. La molteplicità dei mezzi di trasmissione dell'audiovisivo sta portando anche a un confronto, a uno scambio di linguaggi e di modalità espressive. Non si può più immaginare uno spazio del cinema separato da questo contesto così ricco e in movimento. Tuttavia il cinema deve saper conservare il suo tratto originale, la sua cultura del messaggio, la sua poesia, perché così il dialogo sarà più proficuo". Sono le parole del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, alla cerimonia in Quirinale per la presentazione dei candidati ai David di Donatello.

"La consegna dei David di Donatello è un grande evento della cultura italiana", ha proseguito Mattarella. “La sua storia è così lunga e intensa, ed è così radicata - grazie all'intraprendenza e alla tenacia del fondatore Gian Luigi Rondi - da costituire quasi un'enciclopedia del nostro cinema”. Quindi i complimenti “più grandi a Giovanna Ralli e a Sabrina Ferilli”, destinatarie rispettivamente di un riconoscimento alla carriera e speciale.

Giovanna Ralli: particolarmente per la mia generazione è una leggenda, con la sua eleganza e la sua maestria – ha detto Mattarella – . La ringrazio per le sue parole”. E poi “Sabrina Ferilli: immagine simpatica, trascinante, irresistibile nella sua bravura. Due attrici romane, che ora sono ufficialmente nella storia del David. Due premi meritatissimi".

LE NOMINATION – Ed ecco tutte le nomination in concorso alla 67esima edizione del premio, con la cerimonia di consegna in programma domani sera – in diretta su RaiUno con la conduzione di Carlo Conti e Drusilla Foer – dagli studi di Cinecittà

I film che hanno ottenuto più candidature sono “È stata la mano di dio” e “Freaks Out”. A seguire “Qui Rido io” con 14 nomination, mentre “Ariaferma” di Leonardo Di Costanzo e “Diabolik” ne hanno ricevute 11. Tra gli attori alla prima candidatura ci sono Mirian Leone che interpreta Eva Kant in “Diabolik” e Filippo Scotti che veste i panni del giovane Paolo Sorrentino in “È stata la mano di Dio”.

Durante la cerimonia verranno assegnati il David alla carriera a Giovanna Ralli e il David speciale a Sabrina Ferilli. Premio speciale anche al regista Antonio Capuano.

(Unioneonline/v.l.)

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