Il classico del cinema anni ottanta “Top Gun”, con protagonista un giovane Tom Cruise nei panni dello scapestrato pilota di caccia Pete Mitchell, ha superato la prova del tempo entusiasmando intere generazioni di spettatori; merito soprattutto di una storia capace di alternare sapientemente le sequenze di volo ad alto carico di adrenalina col valore profondo delle relazioni umane, fondate principalmente sul sentimento di fiducia e onore.

Tra il fenomeno di costume che n’è scaturito - come la moda per i “Ray Ban Aviator” esplosa tra i più giovani - e il ben noto tema principale che ha fatto la fortuna della colonna sonora, l’eco del primo film diretto da Tony Scott s’è trascinato fino ad oggi e ha reso possibile - tra i vari reboot e rispolveri in grande stile - la realizzazione del sequel uscito nel 2022 “Top Gun: Maverick”, firmato alla regia da Joseph Kosinski.

Con numerose candidature agli Oscar e la vittoria del premio per il miglior sonoro, il ritorno sul grande schermo di “Maverick” a più di trent’anni dal suo debutto ha goduto del consenso unanime di pubblico e critica. Ad impressionare sotto il profilo tecnico è stato soprattutto utilizzo di speciali telecamere IMAX, che han dato vita a riprese estremamente realistiche capaci di trasmettere la sensazione di trovarsi davvero alla guida del velivoli miliari.

A quasi due anni dalla sua uscita in Italia apprendiamo in via ufficiale che “Top Gun: Maverick” avrà un seguito, con le prime fasi di sviluppo attualmente in corso e la conferma del rinnovato coinvolgimento di Tom Cruise. Una notizia che susciterà la gioia di coloro che chiedevano a gran voce la realizzazione di una trilogia completa, così da poter approfondire molti degli sviluppi rimasti ancora insoluti.

L’informazione arriva direttamente dal portale informativo Puck, che conferma anche il ritorno degli attori Glen Powell e Miles Teller. La sceneggiatura pare sia stata nuovamente assegnata a Ehren Kruger, già co-scrittore del precedente titolo; meno chiaro invece se il director Joseph Kosinski tornerà a dirigere il progetto oppure parteciperà in veste di produttore al fianco di Jerry Bruckheimer e David Ellison.

Visti gli straordinari risultati al botteghino conseguiti col secondo episodio - attestati a 1,4 miliardi di incasso globale, salvando di fatto la stagione cinematografica del 2022 dopo il crollo di mercato succeduto alla crisi pandemica - non stupisce che le aspettative per questo nuovo titolo siano quelle di superare perfino il trend positivo del predecessore.

Pare inoltre che la notizia si ricolleghi ad altri interessanti sviluppi che vorrebbero Tom Cruise unito in partnership con Warner Bros. Discovery per la realizzazione di nuovi film. Trattandosi di un accordo non vincolante, la star potrà continuare a collaborare con gli altri studios, come avvenuto ad esempio per le ultime produzioni targate Paramount. Sempre secondo quanto dichiarato da Puck, il terzo capitolo di “Top Gun” vedrà la luce dopo la conclusione dei lavori per l’ottavo episodio della saga di “Mission Impossible”.

L’attesa che anticipa il ritorno di Cruise acquista ulteriore spessore ripensando alle recenti parole di ringraziamento da parte di Steven Spielberg. Nel corso di un evento tenutosi lo scorso anno per festeggiare i nominati agli Oscar del 2023, il leggendario cineasta ha omaggiato pubblicamente la star, per aver impedito la distribuzione del suo film in streaming a seguito delle complicanze causate dal Covid.

Spielberg ha addirittura riconosciuto a Cruise il merito di aver salvato il cinema, e più nello specifico ha affermato: «Hai salvato il culo di Hollywood. E potresti aver salvato anche la distribuzione. Seriamente, Maverick potrebbe aver salvato l'intero settore delle sale cinematografiche». Un apprezzamento di cui si può soltanto essere orgogliosi, e che auspica per il futuro risultati ancor più soddisfacenti con la ripresa a pieno ritmo della macchina produttiva.

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