Torna Capoterra Teatro Festival, la rassegna organizzata dall’associazione Anfiteatro Sud, giunta all’undicesima edizione. I primi spettacoli prenderanno il via sabato 29 luglio, al Parco 27 Luglio 1966 di Poggio dei Pini con il teatro di prosa “Fragile, maneggiare con cura” di Anfiteatro Sud, scritto e diretto da Susanna Mameli e interpretato da Marta Proietti Orzella e Francesco Civile.

Lo spettacolo racconta la storia di Maria, che fa i conti con una realtà divorante: appare fragile, ma nonostante ciò, va avanti con coraggio e insostenibile fragilità per la sua strada. Domenica, la compagnia Effimero Meraviglioso presenterà lo spettacolo per i più piccoli “Uffa!”: in questo caso il protagonista è il teatro con la sua magia. Due inservienti annoiati entrano in un vecchio palcoscenico polveroso dove sono accumulati i resti di quello che un tempo era uno spettacolo sfarzoso. Incaricati di riordinare la scena, i due lavorano tra sbuffi e lamentele senza accorgersi che attorno a loro il teatro inizia a prendere vita.

Lunedì 31 luglio sarà la volta di “Boom, l'Italia va di moda”, di Origamundi, scritto e diretto da Ivano Cugia. Sul palco lo stesso Cugia con Andrea Gandini nel ruolo di due quarantenni disoccupati che si buttano nel mondo dei social per cercare di guadagnare qualcosa tra l'invenzione di contenuti sempre nuovi, sfide ed esibizioni di canto e ballo, persino la svendita della loro vita privata. Ed ecco l'idea: il podcast “Boom!”, le storie dorate del boom economico, una riflessione tragicomica sull'età contemporanea e i suoi contrasti.

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