Autentico, unico, intimo. Un villaggio dove regna silenzio assoluto e dove si respira un’aria magica.

E chissà se è stato proprio questo che ha convinto lo stilista sardo Antonio Marras a scegliere il borgo di San Salvatore di Sinis per raccontare la sua arte. Ancora pochi giorni e l’antico villaggio del Sinis, che negli settanta fu scelto da importanti registi per girare film come Spaghetti-western e Giarrettiera Colt, si trasformerà ancora una volta in un set.

Foto e video a pochi metri dal mare cristallino del Sinis: Marras, classe 1961, è in quelle vie strette e polverose che ha deciso di presentare la sua nuova collezione Pre fall Winter 2024, con ai lati le antiche abitazioni in ladrini che si animano solo una volta all’anno in occasione della corsa degli Scalzi. I prossimi 2 e 3 dicembre il villaggio sarà blindatissimo. Per evitare di intralciare le riprese il Comune di Cabras ha persino emanato un’ordinanza che vieta per quei due giorni il  transito degli autoveicoli.

«Era il minimo - commenta il primo cittadino di Cabras Andrea Abis, onorato di ospitare tra pochi giorni l’artista di Alghero - Mi ha contattato lui diversi giorni fa per chiederci la disponibilità del sito, unico nel suo genere. Per Cabras significa promozione, visibilità e arricchimento. È un piacere ospitare in una delle nostre perle del territorio un progetto che porta la firma di un sardo che è riuscito a farsi apprezzare dappertutto. Grazie ai suoi abiti anche il nostro territorio farà il giro del mondo». Ma non solo.

Per quei due giorni serviva una struttura per ospitare i camerini: «Una cittadina di Cabras  metterà a disposizione delle modelle la sua casa nel centro del villaggio di San Salvatore - racconta ancora il sindaco - Ovviamente gratuitamente. Questo gesto dimostra come anche la popolazione accetti che l’antico villaggio venga scelto per progetti importanti». Marras sarà accolto dal sindaco: «Gli darò il benvenuto - conlude Abis - Avere un artista così importante per noi è veramente un onore».

La notizia nel paese già circola. I curiosi non mancheranno. 

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