Se ancora vi fossero dubbi sul successo che sta riscuotendo nel nostro paese “Assassinio a Venezia” - ossia l’ultimo film diretto ed interpretato dal maestro Kenneth Branagh, ispirato alla celebre collana di romanzi gialli firmata da Agatha Christie - i più recenti dati finanziari son pronti a scongiurare qualsiasi ulteriore incertezza. Giunto ormai alla sua terza settimana di proiezioni, il titolo investigativo dalle atmosfere horror con al centro ancora una volta le indagini del carismatico detective belga Hercule Poirot mantiene la prima posizione al box office ricavando ulteriori 931.000 euro con un somma complessiva attuale di 6,4 milioni. 

Anche noto per aver conquistato la critica sull’aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes in tempi rapidissimi, ci catapulterà nel luogo di un orrendo delitto fra gli scorci incantevoli e al contempo lugubri di una Venezia sopravvissuta alle atrocità del secondo conflitto mondiale. Visitando un antico palazzo veneziano insieme ad altri ospiti, fra cui una medium intenta a contattare le anime perse, Poirot  farà nuovamente affidamento sul suo brillante acume per scovare il responsabile dell’omicidio. 

Un’autentica rivelazione quella dell’horror prodotto da A24 “Talk to me”, che vede alla regia i fratelli australiani Danny e Michael Philippou e viene già considerato da parte di molti come il miglior horror dell’anno. Raccontando le vicende di un gruppo di adolescenti alle prese con una mano imbalsamata capace di rievocare gli spiriti dei morti, assisteremo a un’escalation di situazioni da brivido: quella che in principio avrebbe dovuto essere una bravata innocente scivolerà presto in una situazione fuori controllo e dalle conseguenze terrificanti. Collocato in seconda posizione, con ottime premesse di base e il caloroso responso della critica, il film ha incassato al momento 737.000 euro dalla proiezione in 246 sale. 

Terza posizione per il sequel del film d’animazione Paramount “Paw Patrol: Il Super Film”, che riunisce la squadra di super cuccioli addestrati per la salvaguardia di Adventure City con nuovi e sconvolgenti abilità capaci di trasformarli nei Mighty Pups, contro i loschi piani del perfido Humdinger. Con 715.000 euro ricavati dalla distribuzione in 415 sale, il titolo è stato accolto da critiche positive ed è riuscito nell’obiettivo di coprire le spese di produzione di oltre 30 milioni con un incasso globale attestato al momento intorno ai 46,1 milioni.

Debutto a rilento per l’ultimo titolo del visionario director americano Wes Anderson che con “Asteroid City” sembrerebbe non esser ancora riuscito ad attrarre sufficientemente il nostro pubblico, collocandosi in quarta posizione e raggiungendo la cifra di 518.000 da 357 sale. Anche in questo caso - come per ogni nuova uscita di Anderson - l’opera vanta scelte estetiche fortemente connotative e un cast impressionate per numero e qualità degli interpreti, oltre ad una trama brillante che racconta le vicende della città immaginaria di Asteroid City, luogo di confronto accademico per le nuove generazioni promosso dal governo americano e scenario inaspettato di eventi sconvolgenti.

In quinta ed ultima posizione troviamo il nuovo titolo del regista Gareth Edwards, accolto entusiasticamente in passato per il successo riscosso con lo spin off di Guerre Stellari “Star Wars: Rogue One” e nuovamente alle prese con un’epopea fantascientifica che inquadra la lotta fra esseri umani e intelligenze artificiali. Con protagonista John David Washington, “The Creator” segna il suo debutto guadagnando 516.000 euro da 370 sale, e attualmente raggiunge la somma globale di 18,2 milioni di dollari. Dato l’ampio portato del progetto per investimenti e aspettative nei confronti del suo autore, vedremo fin dove il consenso di pubblico saprà spingersi nel prossimo periodo.

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