Al via una serie di facilitazioni per l'accesso alle misure del Programma LavoRas.

L'insieme di novità nel programma per il lavoro della Regione Sardegna è contenuto in una delibera approvata in Giunta, su proposta del Presidente, Francesco Pigliaru, di concerto con l'assessore della Programmazione, Raffaele Paci e l'assessore del Lavoro, Virginia Mura.

Il provvedimento semplifica le modalità di accesso agli incentivi all'assunzione in quattro punti fondamentali, incrementandone l'importo,

Inoltre, prevede la possibilità di ricorrere alla cosiddetta finanza inclusiva ed elimina i vincoli preesistenti per le aziende di medie e grandi dimensioni.

Queste novità riguardano i due avvisi già in corso (bonus occupazionali per l'assunzione di lavoratori under e over 35) e il prossimo bando per le assunzione degli over 55.

"Con questo nuovo passaggio su LavoRas aumentiamo le risorse destinate alle imprese per assumere e, nello stesso tempo, siamo riusciti ad abbassare le difficoltà burocratiche per accedere agli incentivi, rafforzati sino alla percentuale massima concessa dalle regole europee", ha detto il governatore Pigliaru.

"Gli incentivi concorrono ad abbattere non solo la disoccupazione giovanile, ma anche quella di chi ha superato i 35 anni e trova maggiori difficoltà di inserimento nel mondo del lavoro", ha spiegato inoltre l'assessore Mura.

LE NOVITA' SUI BONUS OCCUPAZIONALI - In primo luogo la misura comprende un aumento dell'incentivo all'assunzione per i lavoratori a tempo indeterminato fino al 50% del costo lordo annuo del singolo lavoratore, incluso l'importo dell'eventuale sgravio contributivo nazionale, che dovrà essere necessariamente richiesto se l'impresa possiede i requisiti per ottenerlo.

Per le assunzioni a tempo determinato oltre i 12 mesi, l'incremento del bonus sale fino al 30% del costo lordo annuo del singolo lavoratore.

Le procedure inoltre risultano semplificate per i datori di lavoro, che potranno delegare il proprio consulente del lavoro per la presentazione della domanda.

Infine, la delibera approvata dalla Giunta stabilisce due ulteriori facilitazioni per le imprese di media e grande dimensione: il calcolo dell'incremento occupazionale netto (requisito necessario ai sensi del Regolamento UE sugli aiuti all'occupazione) sarà limitato al territorio regionale ed è stabilita la soppressione del limite di 100mila euro come importo massimo per la singola impresa.

(Unioneonline/F)
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