Sabato 10 febbraio si svolgerà anche in Sardegna la XVIII edizione della Giornata di Raccolta del Farmaco.

Nell’Isola sono 33 i comuni e oltre 70 le farmacie che hanno aderito all'iniziativa, per cui sarà possibile, grazie alle indicazioni del farmacista e all'assistenza dei volontari, acquistare uno o più medicinali da banco da donare ai poveri.

I farmaci acquistati saranno consegnati direttamente agli enti assistenziali della Sardegna convenzionati con la Fondazione Banco Farmaceutico onlus.

In 5 anni (2012 – 2017) la richiesta di farmaci da parte degli enti caritatevoli è aumentata del 27,4%, mentre il numero degli indigenti è cresciuto in 1 anno del 4%. In particolare, sono aumentati i poveri minorenni, in crescita del 3,2% (soprattutto minorenni italiani, in aumento del 4,5%).

Nel 2017 a beneficiare della giornata di raccolta del farmaco sono state in tutta Italia oltre 580mila.

"Spesso lo dimentichiamo o sembriamo non accorgercene - speiga Sergio Daniotti, presidente della Fondazione Banco Farmaceutico onlus - ma, accanto a noi, ci sono persone che, se si ammalano, possono solo sperare che il malessere passi e che il freddo rigido dell'inverno non peggiori la loro condizione. Ciò che appare scontato, per milioni di poveri non lo è: la speranza degli indigenti di potersi curare è affidata alla generosità di chi è più fortunato. Invito chiunque possa permettersi una spesa di pochi euro a partecipare alla giornata pensando che un semplice gesto può letteralmente cambiare la vita a una persona".

(Unioneonline/v.l.)
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