Settembre: l’uva ci cura e depura
Il nutrizionista ci ricorda l'importanza di questo eccezionale frutto per il nostro benessereIn una parola si chiama Ampeloterapia, un nome che deriva dal greco “ampelos” che significa “vite”.
In breve, si sfrutta la capacità dell’uva, perfetto mix di vitamine e minerali e antiossidanti di depurare il nostro corpo dalle tossine. In particolare, la scienza ha dimostrato che i polifenoli contenuti nell’uva sono molecole efficaci nel combattere i radicali liberi, responsabili del deterioramento dei tessuti e del nostro DNA.
Questo eccezionale frutto permette inoltre di purificare l’intestino e il fegato oltre che contribuire a ridurre la pressione sanguigna e regolare il battito cardiaco grazie al discreto contenuto in potassio.
L’ampeloterapia andrebbe eseguita al termine dell’estate e nel primo autunno poiché è proprio durante il periodo estivo che il corpo umano tende a produrre una quantità maggiore di radicali liberi.
Attenzione però alle cure “fai da te”: l’uva infatti, può rappresentare un problema per chi soffre di diabete, ulcera, problemi renali e soggetti con l’intestino irritabile.
Dottor Pietro Senette
Nutrizionista e ricercatore