Zoffili: "Minacciato di morte perché difendo la Sardegna dall'invasione"
Il coordinatore della Lega nell'Isola: "Lo sbarco dei migranti a Olbia una vergogna del governo Conte""Sono stato minacciato di morte perché ho cercato di difendere la Sardegna".
E' la denuncia di Eugenio Zoffili, coordinatore della Lega in Sardegna, che in una nota spiega: "Mi è stato comunicato che tra gli immigrati clandestini sbarcati a Olbia dalla nave Ong Alan Kurdi sono stati rilevati 10 casi positivi al Covid asintomatici. 9 uomini e una donna. Tra pochi gravi insulti e minacce di morte, che ho ricevuto in queste ore, e migliaia di messaggi di stima e ringraziamento sono orgoglioso di aver provato a fermare con gli attivisti della Lega e con il nostro governatore Christian Solinas questa vergogna targata Governo Conte".
"Che il Viminale e la Prefettura - aggiunge il deputato di Erba - non pensino di trasferire queste persone, equipaggio compreso, in altre province della Sardegna. Sarebbe un ulteriore grave atto di irresponsabilità e incoscienza nei confronti dei cittadini dell'isola. Ora e sempre lotterò con Matteo Salvini contro il traffico di esseri umani e contro il business dell'immigrazione clandestina. E anche contro questo Governo incapace. Stop invasione".
(Unioneonline/l.f.)