Vertenza entrate chiusa, polemica giunta-centrodestra sui numeri
La Regione chiude la partita della vertenza entrate ed è subito polemica sui numeri.
Dopo l'annuncio del presidente Pigliaru e dell’assessore del Bilancio, Raffaele Paci sul via libera alle norme di attuazione il centrodestra va all'attacco parlando di scippo del governo.
La Regione ottiene il riconoscimento degli arretrati maturati dal 2010 al 2015, circa 894 milioni di cui 300 sono già stati anticipati a inizio anno: si tratta di soldi già messi in bilancio in questi anni e che verranno versati in quattro anni.
Per il 2015 la compartecipazione delle entrate sull'Ires, i giochi, le riserve matematiche e i redditi da capitale valgono oltre 135 milioni di euro.
Per Pigliaru si tratta di un risultato importante figlio di una trattativa anche scontrosa.
Dall'opposizione arriva l'attacco di Forza Italia da parte di Ugo Cappellacci e Alessandra Zedda: "Da due anni dicono di avere più soldi, ma sono sempre di meno. La Sardegna vanta un credito di oltre 1300 milioni nei confronti dello Stato, al quale si sommano gli ultimi scippi di questo governo, come i quasi 400 milioni portati via dalla legge di stabilità per gli anni 2014-2018 senza che Pigliaru battesse ciglio.