«Le dichiarazioni del ministro Urso e quelle del Ceo di Ryanair Wilson fanno venire più di un dubbio sulla discussione avvenuta tra governo e compagnie aeree». Così in una nota il deputato Silvio Lai (PD). «Le parole sprezzanti di Wilson – continua – sono inaccettabili sotto ogni punto di vista e spero vivamente che non abbia ragione sull'impatto del decreto sulle norme UE».

«Confido che l'iniziativa assunta dal Governo sulla scorrettezza dell'attività delle compagnie aeree in merito agli aumenti dei biglietti aerei su Sardegna e Sicilia - aggiunge - sia stata verificata in sede europea e nelle opportune sedi di legittimità prima di essere messa nero su bianco su un decreto. Se così non fosse e le pesanti parole di Wilson si basassero non solo sull'arroganza della compagnia aerea, ma su una valutazione errata dello strumento attivato sarebbe davvero grave. Noi tifiamo per l'Italia ovviamente, ma è bene sottolineare che governare il Paese non è un gioco per incompetenti e non vorremmo trovarci in questa situazione. La beffa in quel caso sarebbe più nefasta del danno».

Sul caro voli anche il Presidente della Commissione Trasporti Salvatore Deidda: «La pratica dell'overbooking nel trasporto aereo va vietata o fortemente limitata». Ma i punti critici sono diversi: «Si sono registrati anche numerosissimi ritardi e cancellazioni di voli con impatti negativi sui passeggeri, costretti a destreggiarsi tra procedure, reclami e difficoltà legati ai risarcimenti senza contare le vacanze rovinate».

(Unioneonline/v.f.)

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