Summit del centrodestra il 2 giugno, a Oristano,  per un incontro di coalizione incentrato sull'analisi della situazione politica dopo la sentenza del tribunale civile di Cagliari di rigetto dell'ingiunzione ordinanza di decadenza della presidente della Regione Alessandra Todde.

Per l'opposizione un verdetto che delinea «la strada per essere pronti ad un nuovo ritorno alle urne». La riunione, che vedrà la partecipazione dei rappresentanti regionali di tutti i partiti della coalizione, comprese le forze civiche e autonomiste del centrodestra, «sarà l'occasione»,  si spiega in una nota, «per avviare un confronto unitario sul futuro della Sardegna. Durante l'incontro si discuteranno le linee guida per una nuova proposta politica di governo regionale, capace di rispondere concretamente ai bisogni dei cittadini sardi e di affrontare con serietà e visione le grandi sfide dell'isola: sanità, lavoro, trasporti, infrastrutture, sviluppo economico e tutela dell'identità culturale».

Il centrodestra sardo si dice «unito e responsabile» e «conferma l'obiettivo di dare alla Sardegna una guida politica solida e coerente, pronta a restituire ai sardi un governo legittimato e capace di operare nell'interesse di tutti». 

(Unioneonline)

© Riproduzione riservata