Sessanta giorni per approvare il provvedimento più divisivo della legislatura: via libera al ddl 107 con 32 voti a favore, 20 contrari, un astenuto. Sono circa settanta i posti in più individuati negli staff di presidente della Regione e assessori: 22 tra chi collabora direttamente col governatore, 72 nei gabinetti degli assessori. La legge istituisce un segretario generale, figura esterna di diretta emanazione del presidente della Regione con funzioni di vertice per il coordinamento e il controllo dei dipartimenti e delle direzioni generali. I dipartimenti sono tre e ognuno ha a capo un direttore con la funzione di coordinare l’attività dei dg. Prevista anche l’istituzione del servizio studi regionale che si occupa di ricerca e documentazione a supporto dell'attività deliberativa e amministrativa della Giunta. 

La legge attua anche uno spoil system interno che riguarderà oltre un centinaio di figure tra direttori generali, componenti degli uffici di gabinetto e giornalisti dell’Ufficio stampa: l’attribuzione delle funzioni di dg e staff è revocata entro 30 giorni dall’entrata in vigore della 107, quanto ai giornalisti, gli attuali contratti di natura fiduciaria sono risolti sempre a decorrere dal trentesimo giorno dall’entrata in vigore. La legge costerà 3,5 milioni di euro.

Roberto Murgia

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