Oltre 800 persone si sono ritrovate alla Fiera di Cagliari per la Festa dell’Unità alla presenza della segretaria nazionale del Pd Elly Schlein e della candidata alle regionali Alessandra Todde.

Dal palco della Fiera la segretaria dem ha lanciato un appello all’unità del centrosinistra a Renato Soru e Massimo Zedda: «Facciamo ogni sforzo per non perdere per strada nessuno, lo dico ai nostri e a quei compagni di strada con cui ho condiviso tante battaglie in questi anni, e mi rivolgo a Renato Soru e Massimo Zedda: incontratevi, parlatevi, parliamoci. Davanti a un governo come questo non possiamo dividerci».

Un appello rilanciato anche dal segretario del Pd sardo Piero Comandini: «Questo è un campo aperto e largo, il terreno dell’unità è molto fertile. Non ci devono essere divisioni e non voglio essere ricordato per essere portatore di una sconfitta. Abbiamo trovato la nostra candidata che è Alessandra Todde, donna cocciuta e determinata. Ed è stata scelta con convinzione».

La Todde ha rilanciato su Facebook: «Insieme a Elly Schlein si compatta la coalizione. Questo è lo spirito giusto per strappare la Sardegna dalle mani della destra che in questi cinque anni l’ha affossata e vorrebbe continuare a farlo. Uniti cambiamo la Sardegna. Uniti si vince», ha scritto.

Prima di salire sul palco, nel corso di una breve dichiarazione ai cronisti, Schlein ha attaccato la Giunta regionale: «Noi siamo qui alla Festa dell’Unità per rilanciare l’azione politica di questo partito, che è vivo e vivace, che ha portato 50mila persone in piazza del Popolo su temi che sono molto importanti anche per la Sardegna. A partire dalla sanità, perché durante i 5 anni di disastro dell’amministrazione Solinas la Sardegna è scivolata molto indietro nella qualità della sanità. Difenderemo il diritto alla salute delle sarde e dei sardi».

Altro tema caldo, i trasporti: «Totale mancanza di questa Giunta regionale sulla continuità. Il Governo nazionale spreca 12 miliardi per l’anacronistico e sbagliato progetto del Ponte sullo Stretto di Messina, mentre qui mancano i voli e ai sardi è negato il diritto di spostarsi verso il continente». Insomma, «ci sono tante ragioni per rilanciare la sfida a questo governo regionale assieme al resto della coalizione».

© Riproduzione riservata