Ora la data è ufficiale: le primarie del Pd si terranno il prossimo 3 marzo.

Lo ha deciso la direzione nazionale del partito, che ha approvato il regolamento per il prossimo congresso senza voti contrari, ma con quattro astensioni.

Il 12 dicembre scadrà il termine per la presentazione delle candidature a segretario, mentre il 2 febbraio si terrà la convenzione nazionale.

Al momento sono sette gli esponenti dem che hanno annunciato la propria candidatura: il governatore del Lazio Nicola Zingaretti, l'ex ministro dell'Interno Marco Minniti, l'ex segretario Maurizio Martina, Francesco Boccia, deputato vicino a Michele Emiliano, Cesare Damiano, già responsabile Lavoro del Pd, Dario Corallo, esponente dei giovani democratici e, infine, Maria Saladino, fondatrice dell'associazione "Piazza dem" e unica donna in corsa.

Nei giorni scorsi il senatore Matteo Richetti, che sembrava volersi candidare a segretario, ha fatto un passo indietro, esprimendo il suo endorsement per Martina con un post pubblicato su Facebook.

Sfida del partito sarà quella di provare a coinvolgere militanti e simpatizzati, dopo il risultato deludente delle ultime elezioni politiche del 4 marzo, dove il Pd ha ottenuto il 18% dei voti.

(Unioneonline/F)
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