Sarà ballottaggio tra Movimento 5 Stelle e coalizione di centro-destra nel X Municipio di Roma, il primo commissariato per mafia nella Capitale.

A contendersi il posto di presidente il prossimo 19 novembre saranno la grillina Giuliana di Pillo e Monica Picca di Fratelli d'Italia, sostenuta anche da Lega e Forza Italia.

La prima ha raggiunto il 30,21% delle preferenze non riuscendo a spuntare l'elezione al primo turno, mentre la seconda ha ottenuto il 26,68%.

Fuori dai giochi Athos De Luca del Partito democratico, con il 13,61%.

Exploit di Luca Marsella, il candidato di Casapound, che ha raggiunto un risultato record: 9,08%.

Seguono l'ex viceparroco Franco De Donno, candidato di Laboratorio Civico X sostenuto da parte della Sinistra, che è arrivato all'8,61%, il civico Andrea Bozzi, che ha raggiunto il 5,54% dei consensi, mentre Eugenio Bellomo (Sinistra unita per Bellomo presidente) si è fermato al 3,61%.

Risultati simili per Giovanni Fiori del Popolo della Famiglia (1,34%) e Marco Lombardi della Lista civica Noi del X Municipio (1,32%).

Preoccupante il dato legato all'astensionismo: l'affluenza finale nel municipio è stata del 36,15%, ben 20 punti percentuali in meno rispetto al primo turno delle comunali del 2016, quando la partecipazione era stata del 56,11%.

Hanno votato 67.125 persone su 185.661 aventi diritto, a fronte di 231mila residenti nel territorio.

(Redazione Online/F)
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