Mistero su 30 milioni della Regione: «Servono per la fusione degli aeroporti? Subito chiarezza»
Piga (FdI): «Assessora ai Trasporti in commissione, dobbiamo capire se i soldi sono stanziati per la privatizzazione dello scalo di Cagliari»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Trenta milioni di euro, destinati genericamente alla «riorganizzazione delle partecipazioni strategiche nel settore dei trasporti e per la realizzazione dei necessari investimenti» su cui è necessario vedere chiaro. Per questo i consiglieri regionali d’opposizione, componenti della commissione Bilancio, hanno chiesto e ottenuto – per domani – con l’audizione dell’assessora ai Trasporti, Barbara Manca.
«L’abbiamo pretesa perché la commissione Bilancio ha il dovere di vederci chiaro su questi 30 milioni contenuti nell’assestamento di cui non si sa nulla», dichiara Fausto Piga, vicecapogruppo di Fratelli d’Italia e tra i componenti della terza commissione, le dichiarazioni a mezzo stampa di Todde sul paventato progetto di fusione dei tre aeroporti sardi di Olbia, Alghero e Cagliari sono all’ordine del giorno, eppure sulle reali intenzioni di questa maggioranza nulla emerge in documenti ufficiali. Un atteggiamento poco rispettoso delle istituzioni», prosegue il meloniano, «che apparentemente non pare preoccuparsi dello scenario incerto dovuto al giudizio pendente presso il tribunale civile di Cagliari per quanto riguarda gli assetti societari degli aeroporti del nord Sardegna, il pronunciamento della Corte dei Conti in merito all’ipotizzata privatizzazione dello scalo di Cagliari senza una gara di evidenza pubblica e del piano strategico aeroporti in discussione in Parlamento».
Todde pensa che il ruolo del consiglio regionale sia di mero passacarte», incalza Piga, ma «gli aeroporti sardi sono le nostre porte di ingresso-uscita e come tutti sanno influenzano fortemente le dinamiche economiche e sociali dell’isola, è impensabile che questa operazione sia condotta al buio e in solitaria dalla Governatrice alimentando sospetti e veleni».
Piga pone un quesito: «Todde ha in mente di rivedere il ruolo dello Regione nelle partecipazioni aeroportuali?», si domanda, per rispondere: «Ne ha legittima facoltà e non sussistono pregiudizi di nessun tipo, ma sia rispettato il ruolo delle istituzioni: si presenti in aula con una legge di riforma puntuale e dettagliata, non certo con un banale ed occulto comma di due righe in cui si stanziano 30 milioni di euro senza spiegare come e per cosa saranno impiegati».