La Camera conferma la fiducia alla manovra del governo Conte: il voto ha raccolto 334 sì, 232 no e 4 astenuti.

Si tratta, dunque, dell'approvazione definitiva al documento, arrivato alla Camera blindato, dopo l'ok del Senato, sempre con la fiducia.

"Con la Legge di Bilancio non ci limitiamo a mettere il Paese e i conti in sicurezza, ma vogliamo intraprendere un cammino ambizioso che attraverso il dialogo e il confronto con tutti punta a rendere l'Italia un Paese non solo più prospero ma più giusto e più unito", ha sottolineato il ministro dell'Economia Roberto Gualtieri in una lettera pubblicata da Avvenire.

I partiti dell'opposizione sono insorti, accusando l'esecutivo di censura.

I deputati di Lega, Forza Italia e Fratelli d'Italia, nel corso dei loro interventi in Aula, hanno parlato di una situazione "gravissima per il Paese" e hanno accusato il presidente della Camera, Roberto Fico, di violazione del regolamento.

"Anche io non sono contento dei tempi, non potrei esserlo né da presidente della Camera, né da deputato. Ho usato tutti gli strumenti possibili, non possiamo andare oltre perchè c'è il rischio dell'esercizio provvisorio e la necessità di mandare la legge al Capo dello Stato per firmarla. Io non ho violato in alcun modo il regolamento", la replica dell'esponente del Movimento 5 Stelle.

(Unioneonline/F)
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