L’elezione di Umberto Bossi fa perdere un parlamentare alla Sardegna.

Oggi il riconteggio del Viminale ha scongiurato quella che sarebbe stata la clamorosa esclusione del senatur, che siede in Parlamento da 35 anni.

Ma che c’entra la Sardegna in tutto questo, visto che Bossi era candidato nel collegio plurinominale di Varese?

È presto detto, una sorta di “effetto farfalla”. L’elezione di Bossi ha fatto scivolare giù Alessandra Todde, viceministro al Mise. 

L’esponente pentastellata, che era comunque capolista nel proporzionale in Sardegna ed era stata “blindata” da Giuseppe Conte, alla Camera ci andrà. A scapito di Susanna Cherchi, che resta così fuori da Montecitorio.

Cherchi che ieri sui social aveva ringraziato i cittadini: “Grazie Olbia, grazie a tutti i cittadini sardi”, aveva scritto. “Sarò la portavoce di tutte e di tutti. Di chi mi ha votato e ha votato per il Movimento 5 Stelle, anche di chi ha votato per altri e soprattutto di tutte quelle persone che non sono andate a votare per disaffezione e per mancanza di fiducia. lo ci sarò, al vostro fianco, per rappresentare la nostra terra”.

CAOS SEGGI

Fonti del Viminale hanno precisato che le variazioni provocate dai “complicati conteggi dovuti al Rosatellum” hanno cambiato alcuni nomi degli eletti in alcuni collegi plurinominali, ma le variazioni sono “a saldo zero” per quanto riguarda i partiti. Si chiarisce inoltre che i nomi degli eletti pubblicati sul sito Eligendo sono da considerarsi “ufficiosi”, in attesa del “timbro ufficiale” dell'Ufficio elettorale centrale nazionale presso la Cassazione.

E sono davvero numerose le variazioni, che riguardano diverse Regioni: un vero e proprio caos seggi scattato all’indomani della pubblicazione sul sito Eligendo dei parlamentari eletti.

(Unioneonline/L)

© Riproduzione riservata