Arriva la stangata sull'addizionale regionale dell'’Irpef per i lavoratori e pensionati sardi.

La Giunta ha deciso di aumentare le aliquote per recuperare soldi da utilizzare per colmare una parte dei 400 milioni di deficit sanitario del 2015.

I cittadini dovranno, almeno per tre anni, contribuire al risanamento della sanità sarda con una tassazione ancora maggiore.

Martedì prossimo la Giunta discuterà il piano di rientro.

L'esecutivo prevede di portare nelle casse circa 210 milioni di euro aggiuntivi.

Il provvedimento dovrà essere approvato dal Consiglio regionale entro l'anno per diventare operativo.

Pronti alla battaglia i sindacati perché «l'aumento dell'Irpef non può essere "l'unica soluzione utile".
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