Il consiglio dei ministri di ieri sera, cui ha partecipato anche il presidente della Regione Christian Solinas, ha approvato - con il nulla osta dei ministri alle Infrastrutture e all'Ambiente De Micheli e Costa - la riperimetrazione dell'area dell'ex arsenale militare de La Maddalena.

Dunque via libera allo sblocco delle bonifiche, alla definizione del piano di rigenerazione urbana e ai lavori per il recupero e la riconversione dell'area.

"Ora, finalmente, possiamo programmare il futuro e il rilancio di un patrimonio ambientale prezioso, avviando un progetto orientato a creare sviluppo e prospettive di occupazione per La Maddalena e tutta la Sardegna", ha dichiarato Solinas a margine del cdm.

Il presidente di Regione è commissario per la gestione delle bonifiche dallo scorso luglio, ma la nomina è diventata operativa solo a dicembre con la conferma, da parte di Palazzo Chigi, della Regione come soggetto attuatore per la realizzazione delle opere.

Il piano di Solinas è istituire un'unità di progetto composta da esperti del settore che lo aiuti nella pianificazione delle opere di bonifica ambientale e ripristino dell'area.

"Ho ritenuto doveroso - spiega - imprimere un'accelerazione decisiva, mettendo fine a un'attesa che si è protratta per troppo tempo, con gravi danni all'economia del territorio".

La cifra a disposizione per riqualificare l'area che nel 2009 avrebbe dovuto ospitare il G8 poi spostato a L'Aquila è di 50 milioni di euro.

(Unioneonline/L)
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