Il piano di ristori legato agli incendi che la scorsa estate hanno devastato il Montiferru, comprese altre calamità naturali in vari Comuni della Sardegna, è stato approvato dalla commissione Ambiente presieduta da Giuseppe Talanas (Forza Italia).

Come ha spiegato Gianni Lampis, assessore all’Ambiente, nella sua relazione, l’intervento è diviso in tre recenti delibere che sono state adottate dalla Giunta e conclude in questo modo il lavoro di verifica cominciato subito dopo i roghi.

Il volume complessivo di risorse disponibili, superiore ai 26 milioni, non esaurisce l'impegno della Regione, come ha sottolineato Lampis, perché a queste vanno aggiunte quelle inserite nella cosiddetta legge "Omnibus" e in altri provvedimenti specifici. La finalità complessiva, ha concluso Lampis, è quella di creare le migliori condizioni per la "ripartenza" delle comunità colpite da gravi calamità naturali, con misure riguardanti sia la sfera pubblica (riduzione e contenimento del rischio idro-geologico, ripristino del patrimonio boschivo) sia quella privata (contributi per i danni subiti dalle attività produttive e dalle colture agronomiche, recupero delle recinzioni e dei muretti a secco, sostegno per i danni subiti da immobili adibiti ad abitazione principale). 

(Unioneonline/s.s.)

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