In Planargia sei candidati a caccia di un seggio in Consiglio regionale
Si tratta di quattro donne e due uominiPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Sono esattamente sei i candidati della Planargia che tenteranno di conquistare un seggio nel palazzo di via Roma il prossimo 25 febbraio. Si tratta di quattro donne e due uomini tra i quali il consigliere uscente Alfonso Marras eletto cinque anni fa nella lista dei Riformatori e ora candidato con i sardisti, dopo che durante la legislatura ha deciso di aderire ai Quattro mori. Tra i candidati un solo sindaco, quello di Sennariolo Gianbattista Ledda candidato nella lista del Partito Democratico a sostegno della candidata governatrice Alessandra Todde. Ricoprono ruoli istituzionali anche Beatrice Mura dei Riformatori, infermiera coordinatrice all’ospedale Mastino di Bosa e attuale assessora del comune di Suni.
Consigliera comunale di lungo corso è invece Rosalia Acca presente nella lista di Fratelli d'Italia a sostegno del candidato presidente Paolo Truzzu. Non ricoprono invece incarichi istituzionali la commercialista Maria Laura Poddighe, candidata nella lista Progetto Sardegna a sostegno di Renato Soru e Elena Chessa, medico all’ospedale Mastino di Bosa e candidata nella lista del movimento Cinque Stelle.
Inutile sottolineare come soprattutto per Bosa, le elezioni regionali e il loro risultato rappresentano uno spartiacque sulla scelta delle alleanze future in vista delle elezioni comunali della prossima primavera. Il centrodestra è infatti attualmente diviso con i sardisti che sostengono il sindaco Piero Casula con una maggioranza praticamente monocolore, mentre Fratelli d’Italia è all’opposizione. Da rimarcare come il centrosinistra non è rappresentato in Consiglio comunale.