Testa a testa tra Fratelli d’Italia e Pd, flop della Lega, calo del Psd’Az. E il voto disgiunto che premia Alessandra Todde e penalizza Paolo Truzzu, che ottiene molti voti in meno rispetto alla somma delle liste.

Questi i dati, ancora provvisori, che emergono dall’analisi del voto alle liste con 1.669 sezioni scrutinate su 1.884.

Fdi e Pd sono appaiati al 14%. Forza Italia tiene al 6,6%, in lieve calo M5s rispetto al 2019 (7,8%). Ad andare malissimo è la Lega, nonostante la lunga campagna elettorale di Salvini in Sardegna: il suo partito ottiene il 3,8%, un crollo rispetto all’11,4% di cinque anni fa. Calo sensibile anche del Psd’Az, dal quasi 10% del 2019 al 5,4%.

Nel centrosinistra Progressisti al 3%, Avs al 4,6%, la lista Uniti per Alessandra Todde al 4%. Nel centrodestra Riformatori al 6,6%, Sardegna al Centro 20Venti al 5,2%, Udc al 2,9%.

Il voto disgiunto premia Todde a scapito di Truzzu. Il sindaco di Cagliari è al 45,1%, la somma dei voti della coalizione al 48,9%. La candidata del Campo Largo è al 45,3%, contro il 42,5% della somma delle sue liste.

(Unioneonline/L)

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