I problemi della salute? Bartolazzi: «Invenzioni dei giornalisti»
L’assessore alla Sanità parla in commissione in Consiglio regionale: presa di distanze da parte dei presentiPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Doveva essere una formalità: l’audizione dell’assessore alla Sanità Armando Bartolazzi in commissione Sanità sul Defr, il documento di programmazione economica e finanziaria. Ma la discussione è diventata un campo di battaglia, complici alcune osservazioni dell’opposizione che l’assessore non ha gradito, finendo per attaccare i giornalisti. Tanto che la presidente del parlamentino Carla Fundoni (Pd), assieme alla vice Alice Aroni (Udc), hanno invitato l’esponente della Giunta Todde a moderarsi.
Ad "agitare” Bartolazzi è stato l’intervento del consigliere di Sardegna al Centro 20Venti Antonello Peru che, in sintesi, ha parlato di risultati scarsi ottenuti dalla Giunta nel campo della salute in oltre un anno e mezzo di legislatura. L’assessore ha replicato nel merito, elencando quanto fatto finora e che, a suo dire, dai giornalisti non verrebbe riportato.
Il voto
Le tensioni che hanno movimentato la riunione hanno portato le opposizioni a votare contro il Defr, sul quale solo la maggioranza ha espresso parere positivo: «Avevamo idea di astenerci - il commento di Umberto Ticca, capogruppo dei Riformatori - ma il dibattito ci ha portato a votare contro, perché è inaccettabile che Bartolazzi pensi che il sistema sanitario funzioni e le critiche giungano soltanto per invenzioni dei giornalisti e dell'opposizione. Prendere atto che le cose vanno male è il primo punto di partenza per iniziare a rimetterle in ordine».
Per la consigliera dell’Udc Alice Aroni, «ancora una volta l'assessore Armando Bartolazzi non si trattiene e attacca la stampa sarda con una delle sue bizzarre esternazioni. In commissione ha affermato di essere allergico ai giornalisti, accusandoli di non conoscere la materia della sanità e di essere incapaci di scrivere sulle terapie oncologiche che lui avrebbe attivato in Sardegna per la prima volta. Ho dovuto sottolineare come la stampa sia assolutamente all'altezza del ruolo. L'assessore d'oltre Tirreno riconosca l'importantissimo ruolo che la democrazia attribuisce agli organi di informazione».
(Unioneonline)