In vista delle consultazioni al Colle e della nascita del nuovo governo della presidente del Consiglio in pectore Giorgia Meloni, continua ad impazzare il totoministri.

E, tra i nomi dei papabili, spunta anche il nome di una sarda. Si tratta di Marina Elvira Calderone, che secondo i beninformati sarebbe in lizza proprio per il ministero del Lavoro, in qualità di “tecnico”.

Classe 1965, nata a Bonorva, ma cagliaritana d’adozione, ha una laurea in Economia aziendale ed è presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro dal 2005. Tra i principali nodi – spinosi - che dovrà affrontare in caso di nomina ci sarà la riforma del reddito di cittadinanza, paventata più volte dalla coalizione di centrodestra uscita vincitrice dalle elezioni del 25 settembre. 

Nella precedente legislatura la Sardegna è stata rappresentata in Consiglio dei Ministri da Paolo Savona, Ministro per gli affari europei dal 2018 al 2019, e dai viceministri Giulio Calvisi (Pd, alla Difesa) e Alessandra Todde (M5S, allo Sviluppo economico).

IL TOTONOMI – Per quanto riguarda gli altri dicasteri, il coordinatore forzista Antonio Tajani resta in pole position per gli Esteri, Giulia Bongiorno per il Viminale, che piacerebbe anche a Matteo Salvini, già agli Interni nel governo Conte I, ma che in alternativa potrebbe avere un ruolo alle Infrastrutture.

Per la Giustizia si fanno i nomi della stessa Bongiorno e dell’ex presidente del Senato Maria Elisabetta Casellati e anche quello del giurista ed ex magistrato Carlo Nordio.

Per quanto riguarda le Riforme, in cima alla lista dei rumors c’è il leghista Roberto Calderoli, mentre Forza Italia potrebbe avere, oltre agli Esteri, anche Pubblica amministrazione e Istruzione e Università, con Alessandro Cattaneo, Anna Maria Bernini o Sestino Giacomoni.

Per quanto riguarda Fratelli d’Italia, primo partito, ad Adolfo Urso potrebbe essere affidata la Difesa, a Francesco Rocca – presidente della Croce Rossa - la Salute e allo scrittore Giordano Bruno Guerri la Cultura.

Quanto all’Economia, tramontata l’ipotesi di Fabio Panetta, continua a restare caldo il nome di Giancarlo Giorgetti, altro big della Lega, ma Giorgia Meloni preferirebbe invece il nome dell’attuale responsabile economico di Fdi Maurizio Leo.

(Unioneonline/l.f.)

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