Ultimo saluto a Giorgio Oppi nella basilica di Bonaria a Cagliari.

La messa per il decano della politica sarda, morto all’età di 82 anni, è stata officiata dal padre gesuita Enrico Deidda.

“Si dice che una vita è riuscita se chi se ne va lascia il mondo migliore di come l’ha trovato – è l’inizio della sua omelia – nella vita di tanti di voi Giorgio ha tracciato solchi di luce e bontà che rendono migliori le vostre vite”. Un passaggio sulla passione politica “come ricerca instancabile del bene per la collettività”.

Oppi, ha proseguito padre Deidda, “sapeva arrivare ai meno vicini, farsi sentire preoccupato e presente anche per l’uomo più semplice che gli si presentava davanti”.

Il sacerdote ha anche ricordato “la ferita aperta nel cuore di Giorgio Oppi, quella mai rimarginata del figlio scomparso a 17 anni per un incidente stradale. Adesso il figlio Marco sarà stato tra i primi ad abbracciarlo in questa nuova dimensione della vita”. 

La basilica era gremita. Tutti gli esponenti della politica sono stati fatti sedere nella navata centrale.

In prima fila, il presidente della Regione Christian Solinas e quello del Consiglio regionale Michele Pais, l’ex governatore Ugo Cappellacci e i sindaci di Cagliari e Iglesias Paolo Truzzu e Mauro Usai.

Dietro, il segretario nazionale dell’Udc Lorenzo Cesa, l’ex presidente dell’Assemblea sarda Claudia Lombardo e gli esponenti della Giunta Regionale. Ancora dietro i consiglieri regionali di maggioranza e opposizione. 

© Riproduzione riservata