Per tutta la mattina è stato incessante il via vai di cittadini (centinaia) e politici in Consiglio regionale per l’ultimo saluto a Giorgio Oppi.

C’era anche Lorenzo Cesa, segretario nazionale dell’Udc.

Al centro, il segretario nazionale dell'Udc Lorenzo Cesa (foto L'Unione Sarda - Murgia)
Al centro, il segretario nazionale dell'Udc Lorenzo Cesa (foto L'Unione Sarda - Murgia)
Al centro, il segretario nazionale dell'Udc Lorenzo Cesa (foto L'Unione Sarda - Murgia)

“Era una persona unica, di altri tempi, di una grande coerenza e serietà – ha detto fuori dalla camera ardente – Oppi era molto determinato, a volte anche brusco nei modi ma con a cuore i problemi della gente di Sardegna. Mancherà a tutti perché era un leader che amava questa terra. Divenne parlamentare, era seduto accanto a me ma soffriva perché gli piaceva fare politica in Sardegna occupandosi dei problemi della gente e degli ultimi. Le telefonate che faceva a me riguardavano questioni umane. Questo era Giorgio. L’ultima telefonata che mi ha fatto è stata dopo le amministrative, orgoglioso di aver fatto un risultato straordinario”.

La camera ardente chiuderà alle 14.30. I funerali saranno celebrati alle 16.30 nella basilica di Bonaria. 

Ro. Mu. 

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