"Separeremo la Scuola dall'Università, quindi ci saranno due ministeri. Lucia Azzolina sarà ministro per la Scuola, Gaetano Manfredi andrà alla Ricerca".

In occasione della conferenza stampa di fine anno a Villa Madama il premier Giuseppe Conte annuncia le nuove nomine all'interno del governo, dopo le dimissioni di Lorenzo Fioramonti, ex titolare del ministero dell'Istruzione.

"Sono orgoglioso di aver raggiunto gli obiettivi prefissati e siamo andati oltre", ha detto il presidente del Consiglio, lodando l'operato dell'esecutivo.

"Questi primi giorni e poco più del nuovo governo siamo stati costretti a correre i cento metri, è stato uno sprint ad ostacoli per mettere il Paese in sicurezza, occorreva una manovra seria e responsabile, avevamo il compito di recuperare 23 miliardi per disinnescare l'Iva", ha aggiunto, parlando della legge di bilancio appena approvata.

"Fin qui è stata una corsa ad ostacoli, ma adesso abbiamo di fronte una maratona che durerà tre anni", ha detto ancora il premier, "ma questo non significa che andremo a passo lento. Questo spazio temporale ci permetterà di programmare un piano ambizioso, per varare riformatore, quelle misure che il Paese attenda da anni. I cittadini chiedono un efficace piano per il miglioramento della loro vita, dobbiamo dare maggior respiro alle famiglie".

Ha poi elencato alcune delle priorità del governo, tra cui la riforma della burocrazia, le nuove assunzioni nel pubbligo impiego, il piano dell'innovazione.

"Dovremmo lavorare per velocizzare i processi: questo sarà un pilastro del nostro disegno riformatore. Siamo molto ambiziosi, dobbiamo mettere mano alla giustizia tributaria. Il mio obiettivo è quello di ridurre un grado di giudizio, per la giustizia tributaria devono essere sufficienti solo due gradi", ha spiegato infine il premier.

(Unioneonline/F)
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