Consiglio regionale, Locci si dimette: "Avanti col rilancio di Sant'Antioco"
Quando mancano poche ore alla riunione del Consiglio regionale che doveva decidere sulla sua decadenza (o meno) a causa di incompatibilità, Ignazio Locci, sindaco di Sant'Antioco, si è dimesso dalla carica di consigliere regionale.
Eletto primo cittadino la scorsa primavera, era al centro di un'eccezione di incompatibilità sollevata dall'opposizione ed emersa durante la prima assemblea del Consiglio comunale.
"Ho depositato le dimissioni dalla carica di consigliere regionale - scrive Locci su Facebook - così come preannunciato nelle settimane passate e, ancor prima, in campagna elettorale. La politica, quella del fare con impegno e serietà, continua con forza e vigore. E non soltanto al servizio della città di Sant’Antioco: fare il Sindaco, infatti, significa essere rappresentante delle istituzioni, quindi dello Stato, della Regione. Andiamo avanti, dunque, con il progetto di rilancio di Sant’Antioco che ha preso il via, senza tentennamenti, il 12 giugno scorso, all’indomani delle elezioni che hanno consegnato a questa Amministrazione la fiducia degli antiochensi".
