Il balletto delle candidature finisce oggi. Il 21 e il 22 agosto sono le due giornate dedicate alla presentazione delle liste nelle cancellerie delle Corti d’Appello. Con quattro nomi da individuare per altrettanti collegi e almeno tre posti blindati nei listini del proporzionale, Fratelli d’Italia è la forza politica che ha più da perdere, e quindi anche l’unica nel centrodestra ancora alle prese con decisioni determinanti legate agli incastri negli uninominali e nei plurinominali.

L’unica sicurezza ce l’ha il deputato uscente Salvatore Deidda che sarà capolista per la Camera. Per il Senato potrebbe essere prima la coordinatrice regionale del partito Antonella Zedda, alla quale però è stata anche chiesta la disponibilità a correre sul maggioritario, nel collegio Sud Sardegna. Difficilmente avrà la doppia candidatura perché FdI preferisce far scendere in campo tutti i suoi giocatori.

I collegi di FdI

Gli altri tre uninominali assegnati al partito di Giorgia Meloni sono il Sud Sardegna (Sulcis-Medio Campidano) per la Camera, Nuoro-Oristano-Ogliastra per la Camera, Nord Sardegna per il Senato. Nel primo potrebbe essere in corsa l’assessore all’Ambiente Gianni Lampis, oppure l’ex consigliere regionale Gigi Rubiu, o la consigliera a Seui Manuela Lai. Qualche perplessità, secondo quanto trapela, esiste sulla eventuale candidatura dell’assessore, ed è legata al rischio che Fratelli d’Italia finisca per non essere più rappresentato nella Giunta Solinas.

Il collegio di Nuoro-Oristano dovrebbe essere riservato al capogruppo in Consiglio regionale Francesco Mura, ma si fanno anche i nomi dell’ex sindaco di Oristano Andrea Lutzu, dell’ex consigliere regionale Gianni Tatti e dell’avvocata Laura Sanna. Per il Senato Nord Sardegna la scelta potrebbe ricadere su Giovannino Satta, oculista romano di origini sarde. Tra le donne papabili per un secondo posto alla Camera ci sono il vicesindaco di Ozieri Barbara Polo, quello di La Maddalena Federica Porcu, la consigliera comunale di Cagliari Enrica Anedda.

Interlocuzioni

Non è escluso che FdI ceda un collegio. Sono in corso trattative con i Riformatori, e, se l’accordo (si parla di un patto federativo) soddisferà le parti, il capogruppo in Consiglio regionale Michele Cossa potrebbe essere candidato nel Sud Sardegna per il Senato. 

Giochi chiusi

Ieri la Lega ha sciolto il nodo del collegio Sassari-Olbia per la Camera, l’ultimo che impediva di completare il quadro delle candidature. La scelta è ricaduta sul coordinatore regionale del partito Dario Giagoni, uscito vincitore da un durissimo braccio di ferro con l’assessore ai Trasporti Giorgio Todde. Chiuse le liste anche in Forza Italia.

(Unioneonline)

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