C’è chi rimane, chi entra per la prima volta e chi invece esce di scena. A Cabras tra pochi giorni il sindaco Andrea Abis, eletto per la seconda volta, comunicherà i nomi degli assessori. Intanto però c’è chi si prepara a continuare l’avventura in Comune e chi invece abbonderà il Consiglio comunale definitivamente. I consiglieri della maggioranza eletti sono tutti quelli uscenti più due volti nuovi: si tratta di Enrica Canu, 52 anni, impiegata e Marina Pau, 62 anni, titolare di un chiosco nella borgata marina di San Giovanni di Sinis. Tutti gli altri invece iniziano la loro seconda avventura.

Nei banchi della minoranza invece entrano due volti che mancano dal Consiglio da anni: si tratta di Efisio Trincas, 68 anni, sindaco per dieci, esattamente dal 1998 al 20008 e Fenisia Erdas, 40 anni, assessore alla Cultura quando era primo cittadino Cristiano Carrus. Si siedono nuovamente nelle stesse poltrone invece i consiglieri di minoranza Gianni Meli, che per la seconda volta non è riuscito a indossare la fascia tricolore, Antonello Manca e Federica Pinna, anche lei assessora anni fa quando guidava il comune sempre Carrus. Pinna, come nel 2018, ha ottenuto tantissime preferenze: 426. È stata anche questa volta la donna più votata nella lista “Insieme per Cabras e Solanas”.

Fuori dal Consiglio invece Maria Carla Sanna, 39 anni, insegnante e consigliera di maggioranza nella precedente legislatura. Per poi abbandonare il gruppo di Andrea Abis e approdare in quello di Meli. Non è riuscita a rimanere in Consiglio nemmeno Sara Meli, architetto, ormai ex consigliera di opposizione. Dopo 5 in maggioranza e altri 5 in minoranza, questa volta la sua avventura finisce. Furoi dal Consiglio anche il Pd. L'esponente del circolo locale Alessandra Lochi, che inizialmente doveva scendere in campo con il candiato sindaco Pasquale Castangia, ritirato un mese prime dalle elezioni, dopo 5 anni in maggioranza con un gruppo autonomo non sarà presente. 

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